In questo periodo stanno iniziando tutti i corsi, ma ce n’é uno particolarmente presente ed attivo tutto l’ anno: il corso del gruppo di volontariato. Per questo numero abbiamo intervistato Irene Giorgetti (3° Art.), che ci ha regalato un’ intervista tra una risata e l’altra.
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Quali
iniziative promuove il corso di volontariato e con quali associazioni
collabora?
Ci sono due ambienti di volontariato che proponiamo:
quello interno al contesto scolastico e quello esterno. Abbiamo molte idee
interessanti in cantiere e sono tutte per ora ancora provvisorie. Ci saranno
assemblee del nostro gruppo dove proveremo a sviluppare le nostre idee e
tirarne fuori di nuove (siamo aperti a tutte le proposte!). Gli anni passati
abbiamo svolto principalmente la vendita di torte e da quest anno vorremmo
avere più varietà. Una delle nuove idee è, tramite la collaborazione degli insegnanti
di sostegno dei nostri ragazzi disabili, ristrutturare l’isola dei disabili
sistemando le aule (ridipingendo i muri per esempio). Riguardo alle attività
extrascolastiche il nostro corso collabora con l’AVSI, la Caritas, la
Associazione Arcobaleno, che ci permettono di passare alcuni pomeriggi con
persone anziane per tener loro compagnia, aiutare bambini per i compiti di
scuola o partecipare a feste per aiutare l’integrazione. Con l’AVSI
riproporremo l’adozione a distanza come durante gli scorsi anni sperando di
ottenere più adesioni da parte delle classi. Organizzeremo
delle assemblee aperte a tutti gli studenti, a proposito di temi di attualità.
A differenza del progetto che hanno i nostri rappresentanti di istituto, le
nostre assemblee non vedranno la partecipazione di esperti o personaggi
estranei alla scuola, perché il nostro obbiettivo è quello di creare un
dibattito "dagli studenti per gli studenti".
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Come
può il corso arricchire la formazione di uno studente all’interno dell’ambito
scolastico?
Partecipare
al nostro corso fa veramente sentire se stessi parte attiva della scuola,
rappresenta un’ opportunità per mettersi in gioco e spendersi per gli altri.
Stiamo cercando di metter su un gruppo sempre più numeroso per essere più
incisivi nella vita della scuola.
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Personalmente
come e perché hai scelto di entrare a far parte del gruppo?
Io sono parte del corso dall’anno scorso e mi ha spinto la
mia volontà di “vivere la scuola”, non vorrei passare 5 anni passivamente ma
partecipando almeno a un’attività scolastica e cercando di fare la differenza.
Per ora la mia esperienza è stata positiva, ho conosciuto un sacco di ragazzi
che come me avevano molta voglia di fare; è stata un’ occasione per consolidare
un organo speciale per la scuola. Vi ho convinti a venire? Ahahahah
Si
ricorda che è ben accetto chiunque voglia partecipare alle attività che
verranno svolte dal gruppo di volontariato!
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