Le aspettative che avevate quando avete scelto questo liceo, sono state rispettate?
Beatrice: Secondo me sì,
perché comunque quando ho scelto questa scuola, già mi piaceva e arrivata qui
sono stata contenta di tutto quello che è stato fatto. Il mio desiderio di essere
aiutata da parte dei professori su compiti e verifiche, in quanto sono molto
impegnata con lo sport, è stato rispettato, perché sono stati molto clementi
con noi.
Enrico: Secondo me le hanno
rispettate, perché essendo molto impegnato con lo sport, spesso nel fine
settimana non riesco a fare i compiti e i prof si sono dimostrati clementi in
questo e anche il fatto di rimanere a casa il sabato è molto vantaggioso.
Eva: Io l' anno scorso
facevo il liceo artistico, infatti ho voluto fortemente cambiare perché non ero
soddisfatta dell' altro liceo.
Anita: Io direi di sì, per i motivi scolastici e
per i motivi legati alla palestra, anche se forse nella parte teorica mi
aspettavo di più. Però, nella parte pratica, la validità degli aiuti esterni
che sono arrivati è stata pienamente rispettata. Dico “aiuti esterni” in quanto
gli sport che facciamo, vengono seguiti da degli operatori esterni. L' anno
scorso abbiamo fatto ultimate fresbee, ginnastica artistica e orienteering,
ovvero la versione sportiva di una specie di caccia al tesoro. Questi stessi
sport vengono poi ripetuti in seconda.
Beatrice: Nel primo anno mi
sono trovata bene, il secondo anno è appena iniziato, ma penso comunque di
continuare a trovarmi bene, perché questa scuola mi piace molto. Finita la
scuola penso di fare l' università per diventare o allenatore o comunque
rimanere nel mondo dello sport e per questo motivo la scuola mi aiuta molto,
perché mi piace stare a contatto col mondo dello sport e nel futuro riuscirò a
trovare un lavoro nell' ambito sportivo che con altre scuole non avrei potuto
trovare facilmente.
Enrico: A me il primo anno è
piaciuto molto, anche se sono stato rimandato, ma sono riuscito a recuperare.
Quest' anno non è partito molto bene perché mi sono dovuto concentrare di più
sullo sport, però a me questo liceo piace e in futuro vorrei rimanere sempre in
questo ambito. Anche perché a me in generale lo studio non piace molto, ma se è
collegato a qualcosa che mi piace come lo sport, allora è un incentivo in più.
Eva: Io penso che questa
sia una classe privilegiata, cioè che la scuola stia dedicando molto a questa
sezione. Io che l' anno scorso non ero in questa classe me ne sono accorta ed è
evidente perché facciamo tantissime uscite. Secondo me è anche molto alto il
livello della classe e quindi i professori sanno che possono pretendere.
Come si fa ad essere ammessi? Contano anche i meriti sportivi (agonistici o meno) o solo la media del primo quadrimestre di terza media?
Beatrice: Per noi, l' anno
scorso hanno guardato la media del primo quadrimestre e hanno detto che era
sufficiente quella e quindi i meriti sportivi li hanno presi in considerazione,
ma non hanno inciso particolarmente sulla classifica.
Eva: Per me è stato molto
difficile entrare perché io già l' anno scorso in corso d' anno avevo fatto la
richiesta, ma me l' anno rifiutata perché erano già 31. Ci ho riprovato a fine
anno, a giugno e anche quella me l' hanno rifiutata e quindi io dovevo rimanere
all' artistico. Però poi, dato che alcuni erano stati bocciati e altri
cambiavano, la classe si era ridotta. Mi hanno quindi chiamata perché potevano
ammettermi, soltanto che ho dovuto dare quatro esami: matematica, fisica,
discipline sportive e scienze sportive. Ho passato tutto luglio e agosto a
studiare e all' esame io non ne ho passata nessuna, quindi teoricamente non
sarei stata idonea. Però, considerando che sono in obbligo scolastico perché
non ho ancora 16 anni, i miei genitori hanno fatto la richiesta scritta che io
potessi entrare e mi hanno dovuta far entrare per forza. Ma ancora non sono a
tutti gli effetti un' alunna di questa classe: lo sarò solo se verrò promossa
quest' anno: se verrò bocciata, dovrò tornare all' artistico. È molto difficile entrare e questo fa capire
anche la serietà che hanno, inoltre mi trovo molto bene e conto di essere
promossa.
Anita: La media è la cosa
principale, poi c' è una percentuale riservata. Ad esempio se c' è un campione
nazionale ha la priorità ad entrare e questo credo sia il 10% di tutta la
classe.
Riuscite a conciliare
lo studio e lo sport (e magari anche la vita sociale)?
Beatrice: Io faccio baseball,
quindi fino a marzo comunque rallento gli allenamenti, perché d' inverno se ne
fanno di meno e sono un po' più libera. Dopo marzo però ho quattro allenamenti
alla settimana e nel fine settimana molto spesso gioco, quindi mi riesce più
difficile conciliare la vita e lo sport, ma riesco a vedermi lo stesso con le
amiche perché faccio in fretta i compiti e memorizzo molto velocemente.
Enrico: Quest anno è stato
molto difficile per me perché a inizio anno mi sono dovuto concentrare più
sullo sport, avendo i campionati italiani. Faccio atletica leggera (lancio del
peso, getto del peso e lancio del disco) e da quando li ho vinti trovo molto
difficile conciliare lo sport con lo studio, perché adesso mi alleno cinque
volte alla settimana e alcuni allenamenti sono anche di tre ore, mentre quelli
più leggeri sono di un' ora e mezza. Però è palestra fisso, quindi torno a casa
che ne ho già poca voglia e se potessi non farei niente, ma devo e quindi
studio fino alle sette/otto. La via sociale... sì e no, perché il sabato vado
agli scout e poi la domenica se riesco esco con i miei amici per una o due ore,
se no studio per recuperare
Eva: Per me è stata dura,
perché io faccio ginnastica artistica a livello agonistico e adesso per
recuperare le materie e concentrarmi sulla scuola l' ho dovuta interrompere.
Diciamo che di vita sociale non ne ho più tanta, perché torno a casa diciamo
alle due e studio fino alle cinque/sei di sera, poi talvolta vado a fare
qualche allenamento. Esco solo il sabato e poi per il resto studio: questa è la
mia vita.
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