domenica 6 dicembre 2015
CONTINUARE A SPERARE - di Francesca Lappezzata & Federico Carlini (VG Sc.)
“Je continuerai à croire, même si tout le monde perd espoir.
Je continuerai à aimer, même si les autres distillent la haine.”
[Io continuerò a
credere, anche se tutto il mondo perde la speranza. / Io continuerò ad amare
anche se tutti gli altri seminano odio]
Questa splendida
frase di Abbé Pierre è stata la risposta che ho ricevuto da Amélie quando le ho
chiesto un suo pensiero sulla situazione francese. Amélie è una ragazza
francese che ha ancora la forza di sperare, che dal peggio è riuscita a trovare
un nuovo punto di partenza per ricominciare. Una di quelle persone che nel buio
della notte del dolore comune sono state in grado di seguire la strada
indicatagli dalla stella polare verso il ricominciare di una vita nuova che
sembri normale, e sono miracolosamente riuscite a non cadere nel tranello
celato della disperazione.
“GLI AFRICANI SIAMO NOI” - di Giannini Antonella & Francesca Lappezzata; disegni di Serena Burioli (5F)
Il
22 ottobre 2015, nell' auditorium del nostro liceo, è stata tenuta un
conferenza sulla genetica dal professor Barbujani, alla quale hanno partecipato
tutte le classi quinte dello scientifico e due classi quinte
dell'
artistico.
LA FINE DI UN’EPOCA E L’INIZIO DI UNA NUOVA - di Francesca Lappezzata
Lei é
subentrata alla vicepresidenza della scuola alla professoressa Emili, la quale,
come tutti sanno è stata una delle colonne portanti di questa scuola e senza
dubbio ha molto contribuito nel dare alla scuola la forma che ha oggi, come si
sente a proposito di questo?
Per me è un po’ una sfida, vorrei essere efficiente e
conoscere la scuola com’era per Emili, anche se, naturalmente non può essere un
qualcosa di immediato: la prospettiva che ha un insegnante è completamente
diversa da quella di una persona che cura l’aspetto organizzativo della scuola.
So già che sarà difficile, ma farò del mio meglio.
INTERVISTA AI RAPPRESENTANTI D’ISTITUTO - di Michael Fiorentino & Clarice Serafini
- Progetti di cui volevate parlare?
Guidi: I progetti che abbiamo
sono tutti in costruzione, ne abbiamo parecchi e stiamo avendo una forte
collaborazione con il gruppo di
volontariato, facendo partecipare alcuni di loro alle nostre riunioni perchè
possono essere attivi all'interno della scuola anche come volontariato interno. Ad esempio proporranno approfondimenti culturali il pomeriggio sotto forma di mini
assemblea.
INTERVISTA AD UNA RAGAZZA DEL GRUPPO DI VOLONTARIATO - di Alberto Muratore & Michael Fiorentino
In questo periodo stanno iniziando tutti i corsi, ma ce n’é uno particolarmente presente ed attivo tutto l’ anno: il corso del gruppo di volontariato. Per questo numero abbiamo intervistato Irene Giorgetti (3° Art.), che ci ha regalato un’ intervista tra una risata e l’altra.
INTERVISTA AI RAGAZZI DELLO SPORTIVO - di Alberto Muratore & Antonella Giannini
Anita
Zavatta, Beatrice Maroni, Eva Ricci, Enrico Zangari, tutti di 2°H, sono i
ragazzi del Liceo Scientifico Sportivo che ci hanno dato il piacere di
intervistare per la prima volta gli alunni di questo nuovo indirizzo.
DIALOGO SOPRA I DUE MASSIMI SISTEMI (DI DISTRIBUZIONE VIDEOLUDICA) - di Alberto Muratore & Alessandro Ferrara
Steam è entrato già da diversi anni nel mercato dei videogiochi, posizionandosi sul trono della distribuzione digitale su computer. Il seguente dialogo, permesso da Alessandro Ferrara (4C Sc.) che ospito nella mia rubrica, ha crato un confronto interessante, essendo noi quasi diametralmente opposti circa le opinioni sull’essenza di Steam, l’influenza che ha avuto sul mercato e sui giocatori stessi. Io sono un cultista della confezione e del sano giocar da soli senza sbirciare i profili altrui; Alessandro invece ha trasferito la sua vita sociale direttamente sul Cloud di Steam!
BATHORY - IN MEMORIA DI QUORTHON - di Claudio Turco
Svezia.
1984. Ace Börje Thomas Forsberg, sotto l'influenza di gruppi musicali quali
Mothorhead e Black Sabbath, decide di
formare i Bathory, con il nome di QUORTHON (nome di un demone antagonista di
Cristo). Egli fu polistrumentista e unico membro fisso del gruppo; gli altri due membri furono più volte
cambiati nel corso degli anni, seppur rimanendo sotto i soprannomi di VVORNTH e
KOTHAAR (demoni della mitologia scandinava).
SUPERSTIZIONI GIAPPONESI - di Clarice Serafini
Le
superstizioni giapponesi sono tante, fra le più diffuse e inusuali troviamo:
茶柱が立つと縁起が良い。
“chabashira ga tatsu to engi ga ii”.
Se tra le foglie di tè sminuzzate usate per il tè giapponese (tradizionalmente non si usano bustine o infusi) un piccolo gambo d’una foglia resta verticalmente sospeso vicino alla superficie una volta versata l’acqua, ciò porta bene.
“chabashira ga tatsu to engi ga ii”.
Se tra le foglie di tè sminuzzate usate per il tè giapponese (tradizionalmente non si usano bustine o infusi) un piccolo gambo d’una foglia resta verticalmente sospeso vicino alla superficie una volta versata l’acqua, ciò porta bene.
BRUNELLESCHI’S CUPOLA (PIEDI) - di Michael Fiorentino
Filippo Brunelleschi,
per esteso Federigo Sancio-panza Brunelleschi, è nato a Rimini nel 1446 ed è
morto nel 1377 a.C. Nella foto a lato possiamo osservare un suo autoritratto
eseguito da Torquato Tasso, importante critico dell’arte, nonché autore de “Le vite”. Perdonate questo
copia-incolla da wikipedia, so che è poco profesiosnale ma non avevo voglia di
riscrivermi i riferimenti biografici dell’amico Filippo.
LA MATEMATICA “DIVERTENTE” - di Alberto Muratore & Michael Fiorentino
Avete presente quelle lezioni che proprio non mandate giú? Quelle caratterizzate dall’abbiocco che richiama a gran voce il voler tornare a casa o passare direttamente all’ora sucessiva. Michael e Alberto il giorno che scrissero questo “articolo” persero l’attenzione ancor prima di cominciar le lezioni, ma fortunatamente un’ idea lampante sopraggiunse quasi sinergicamente ai nostri eroi.
sabato 28 novembre 2015
LA CARTAVELINA CHE NON SI PIEGO’ MAI - di Luca Monticelli
Nella storia dello Sport ci sono momenti immortali che diventano icone, basti pensare che non esiste persona attempata che non ricordi con fervore l’esultanza di Tardelli quando segnò la seconda rete contro la Germania nei mondiali dell’82 o una persona di colore che non ricordi con orgoglio il pugno guantato di nero alzato e il volto chino di Tommie Smith e John Carlos sul podio delle olimpiadi del ‘68.
Tuttavia oggi non voglio
parlare delle foto più importanti del mondo dello sport, bensì di una foto mancante
a questo elenco: vi racconterò la storia di Matthias Sindelar, la carta velina
che non si piegò mai.
mercoledì 21 ottobre 2015
Intervista alle future ragazze della Consulta Provinciale degli studenti. 2015/2016
Abbiamo intervistato per voi le ragazze che rappresenteranno
noi ragazzi del Serpieri alla Consulta Provinciale degli studenti, un organismo
istituzionale in cui gli studenti portavoce delle proprie rispettive scuole,
possono confrontarsi e trattare di problematiche scolastiche con la Provincia.
Sentiamo le risposte di Francesca Mattei (5G) e Sara Galli (4D) che hanno dato
alle nostre domande:
Rappresentare i nostri ragazzi davanti alle altre scuole
della provincia è una bella responsabilità, cosa vi ha spinto a desiderare di
coprire questa carica?
Francesca: La Consulta è qualcosa che gli studenti non conoscono molto bene, per cui ho deciso di prendere questo incarico per far conoscere la sua importanza e le possibilità che può offrire alla scuola. La carica ha la durata di due anni ed io sono rappresentante della consulta già dall’anno scorso.
Sara: Io non conoscevo il ruolo di questa carica, quando me ne ha parlato Francesca ho capito fosse una cosa importante e che qualcuno dovesse fare. Mi sono interessata e ho deciso che avrei potuto aiutarla.
Interviste ai futuri rappresentanti d'istituto! 2015/16
Salve a tutti, le elezioni sono alle porte ed i nostri futuri rappresentanti fremono dalla voglia di essere votati. Durante queste prime mattinate di scuola ho avuto piacere e modo di intervistare i portavoce delle 3 liste che si propongono a ricoprire l'incarico.
Il primo della lista (Lista 1) è Lucas Moro (4C Sc.), per la lista Ya Basta (Lista 2) troviamo Alessandro Guidi (4B Art.), Chiara Amati (5D Art.), Denise Catone (5D Art.), Francesca Pari (5D Art.) e Marco Marani (5E Art.); ad Æqualista (Lista 3) appartengono Giorgia Giambenini (5A Art.), Matteo Frisoni (5A Art.) e Roberto Mulazzani (5A Art.).
Il primo della lista (Lista 1) è Lucas Moro (4C Sc.), per la lista Ya Basta (Lista 2) troviamo Alessandro Guidi (4B Art.), Chiara Amati (5D Art.), Denise Catone (5D Art.), Francesca Pari (5D Art.) e Marco Marani (5E Art.); ad Æqualista (Lista 3) appartengono Giorgia Giambenini (5A Art.), Matteo Frisoni (5A Art.) e Roberto Mulazzani (5A Art.).
Quale programma di cambiamenti vorreste attuare in
funzione degli studenti e dell’ ambiente scolastico?
Lucas Moro (Lista 1): Io come prima cosa vorrei alimentare
il fondo finanziare della scuola tramite le già citate feste di istituto ed in
particolare pensavo ad un’ idea per la sfilata di carnevale. Facendo pagare una
quota di iscrizione ai partecipanti della sfilata penso potremmo arrivare ad un
capitale di €1200; con questi soldi miglioreremmo le condizioni degli studenti,
visto che ho avuto lamentele sia da ragazzi dello scientifico che
dall’artistico circa i materiali utilizzati per la didattica. Cercherò di indirizzare
le assemblee di istituto verso temi moderni, umanitari ed anche classici.
Chiederò in generale di soddisfare tutte le richieste degli studenti ai piani
alti, così che tutti abbiano meno esigenze. Vorrei fare andare tutti d’accordo,
facendo incontrare Artistico e Scientifico anche in partite sportive
organizzate settimanalmente durante il pomeriggio. I miei progetti per i
ragazzi che sono in via di terminare il liceo si focalizzano sugli studenti di
5°, organizzando bene o male delle navette per arrivare alle università (anche
all’estero!).
Marco Marani (Ya Basta): Come priorità abbiamo quella di
riutilizzare il fondo scolastico che abbiamo creato l’anno scorso, in cui sono
già presenti €900, ed alimentarlo con il ricavato delle feste d’istituto e delle
varie iniziative che andremo ad offrire. Per amministrare questo fondo comune
vorremmo naturalmente consultare il Comitato di Base, per decidere le spese nel
modo più democratico possibile. Come dalle circolari come dai consigli di
istituto desideriamo una maggior trasparenza. Penseremo anche alla
valorizzazione delle biblioteche ed al problema dell’abbandono scolastico, per
cui istituiremo degli sportelli di ascolto. Puntiamo a sfruttare il massimo
numero di assemblee di istituto per sperimentare non solo una didattica
frontale ma anche una di carattere laboratoriale, durante i 4 incontri interni
ed i 3 con esperti esterni. Oltre che offrire un abbozzo di orientamento, per i
ragazzi di 4° e 5° vorremmo organizzare delle navette che portino gli studenti direttamente
alle università per assistere agli open days.
Matteo Frisoni (Æqualista):
Un punto importante della nostra Lista è la comunicazione, visto che abbiamo
già sperimentato (in particolare Giorgia) che da parte di 4 ragazzi trainare un
intero corpo studentesco è impossibile senza un dialogo diretto con gli
studenti; la figura del rappresentante vivrebbe male l’esperienza. Non ci
sentiamo l’ “upgrade” di chi sta tra i banchi, ma come il prolungamento del
volere dei ragazzi. Vorremmo ci fosse una sezione sul sito della scuola in cui
si possa inviare messaggi direttamente a noi rappresentanti, oltre che tramite
Facebook. Il nostro motto è “Carrying the school”, in cui il verbo ha una
doppia sfumatura (anche se non completamente corretto grammaticalmente) e
significa “interessarsi” ma anche “trasportare/aiutare”. A livello scolastico
oltre a cercare una riqualificazione degli spazi esterni (si pensava a delle
panchine nel cortile per esempio), ci focalizzeremo nel creare ambienti che
mettano gli studenti il più possibile a proprio agio.
domenica 5 aprile 2015
Presentazione del Blog!
Grandi novità sono in cantiere per il
Giornalino Serpierino! Da questo mese il nostro (quasi) mensile è
anche online, basterà inserire il seguente indirizzo sul proprio
dispositivo (computer o smartphone) per raggiungere il sito internet:
www.tumiturbiserpieri.blogspot.it
. Questo strumento, per noi nuovo, ci aprirà la strada a nuove
possibilità: potremo infatti allungare gli articoli già presenti
nella versione cartacea, indire sondaggi e soprattutto rispondere ai
vostri commenti. Per commentare sarà necessario solamente possedere
un account Google (il più comune) e cliccare sul link “Rispondi”,
presente sotto ogni nostro articolo. Ci piacerebbe sviluppare un
dialogo con voi e creare un ambiente tranquillo ed aperto. La
pubblicazione degli articoli su questo sito avverrà in ritardo di
una settimana rispetto alla normale versione cartacea così da
mantenere il giornalino il principale punto di riferimento per voi
lettori. Auguro a tutti buona lettura ed una piacevole permanenza sul nostro blog!
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