UN DIBATTITO SEMPRE APERTO

QUESTIONI DI VITALE IMPORTANZA

 

di Sofia Mazzotti

Con l'avvicinarsi delle festività natalizie, all'interno delle mura scolastiche di un Istituto riminese, ogni anno si apre un dibattito molto importante. Ne parlano tutti: nelle aule, in giardino, per i corridoi, in palestra, durante l'intervallo e durante le lezioni. E' un pensiero fisso nelle giovani menti degli studenti desiderosi di esprimere la propria opinione. Ognuno vuole dire la sua a favore della Befana o a favore di Babbo Natale.

I fanatici più accaniti di Babbo Natale affermano che se il grande uomo vestito di rosso viene aiutato da moltissime creature, mentre la Befana lavora tutta sola, una ragione ci deve per forza essere! Motivano questo avvenimento dicendo che il loro idolo natalizio è certamente più amichevole e quindi più amato da elfi e renne, mentre la Befana deve essere sicuramente più scontrosa, visto che, per lavorare, non vuole nessuno al suo fianco. Inoltre sempre costoro sostengono la tesi che se nessuno vuole aiutare la vecchia signora è perché deve essere davvero antipatica. Inoltre l'aspetto di un dolce uomo grosso, con la barba bianca e lunga, col pancione accogliente, con un vestito tutto rosso e con un allegro cappello a punta è molto più rassicurante di quello di una vecchietta con la gobba, un neo peloso sul grosso naso bitorzoluto e vestita di stracci.

In più la Befana, loro dicono, si diverte a prendere in giro i bambini, perché li illude facendo vedere loro delle calze traboccanti di gustosi e colorati dolcetti, e invece poi guardando la parte inferiore della calza si scopre che è tutto piena di inutile carbone.
I sostenitori della Befana ribattono sostenendo che Babbo Natale si fa aiutare dagli elfi e dalle renne perché, come ogni uomo, non riesce a fare più di una cosa per bene da solo, mentre la Befana, da brava donna, riesce a fare ogni cosa da sola e velocemente. Secondo loro è una donna adorabile e molto gentile, ma soprattutto saggia, che grazie al carbone riesce a far capire ai bambini che si stanno comportando male e quindi devono cambiare atteggiamento, mentre Babbo Natale ultimamente premia i bambini troppo spesso senza che se lo meritino. E poi, con quella slitta, quelle renne e tutti quei colori accesi, l'omone è un'esibizionista, anche se non si vuol far vedere riesce comunque a far scena, mentre la Befana è semplice, un buon esempio per l'umanità che vive troppo di apparenza.

Pro e contro di due presenze dalla storia diversissima, sulle quali la redazione del giornalino indice un sondaggio rivolto a tutto il Liceo: chi votate? Inviateci la vostra preferenza, mettendo un segno sulla vostra figura preferita. Il voto è anonimo e segreto!